targa bici e altre meraviglie
Data: Venerdì 12 dicembre 2008, 16:39
Messaggio inviato tramite il sito FirenzeInBici.Net
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Salve, sono un associato dell'Ass.Coordinamento Camperisti con sede in Firenze e anche un ciclista agonista praticante. Ultimamente, sulla rivista "INCAMPER" edita dalla mia Associazione sono apparsi degli articoli che propongono delle "soluzioni" per salvaguardare la sicurezza di noi ciclisti: si parla di patentino per i ciclisti, di targa obbligatoria, di
assicurazione obbligatoria sulla targa (quindi una per bici) ect. Se volete dare un'occhiata agli articoli li potete trovare cliccando il seguente link:
www.incamper.org/sfoglia_numero.asp?id=123&n=46&pages=40
www.incamper.org/sfoglia_numero.asp?id=125&n=26&pages=20
Ho invitato i dirigenti dell'Ass. a contattare e la Fiab prima di fare queste proposte in quanto mi sembra che discriminino il ciclista. Cosa ne pensate?
Saluti.
lettera firmata
Salve Riccardo,
la tua perplessità sulle proposte che riferisci ci trova ampiamente concordi, sicuramente per quanto riguarda il nostro bacino di utenza: ciclisti urbani e cicloescursionisti. Sul settore agonistico o sportivo dilettantistico le cose potrebbero forse stare diversamente.
Della stessa opinione sono tutte le associazioni aderenti alla federeazione europea ECF, fra cui quelle potentissime di Olanda, Germania, Danimarca etc
I problemi di sicurezza dei ciclisti, sia in ambito urbano che extra-urbano, specialmente da noi, sono infatti ben altri:
- la carenza di infrastrutture dedicate, soprattutto piste ciclabili
- l'inadeguatezza del codice della strada (o sue intepretazioni capziose) che sembrano fatte apposta per relegare i ciclisti nel ruolo di vittima
- la vastissima pirateria stradale motorizzata
E' evidente che le misure proposte non toccano nessuno dei punti accennati, anzi vanno in direzione opposta, ribaltando sui ciclisti le responsabilità di altri.
Va aggiunto che l'uso della bici come mezzo di trasporto deve essere incentivato e crescere in Italia, come sta avvenendo in tutta Europa, non ostacolato e frenato con regolette ad esclusivo favore del mezzo motorizzato.
Casomai sarebbe utile avviare attività di educazione stradale rivolte anche ai ciclisti (ma soprattutto a tanti altri ...).
Sull'assicurazione RC per ciclisti: la nostra associazione la offre a tutti i suoi soci inclusa nella quota annua di iscrizione (15 €): vedi per es. sull'apposita pagina (cliccaci sopra).
Vorremmo pubblicare la tua missiva sul nostro sito (www.firenzeinbici.net), con le nostre considerazioni, sei d'accordo?
Ciao da
Valerio