Le geniali soluzioni degli scafatissimi ciclisti fiorentini ...
Sul forum di Firenzeinbici è stato affrontato il rompicapo "come arrivare dalla Stazione S. Maria Novella al Duomo (lato Via Oriuolo, alle spalle della cupola di Brunelleschi). Dopo accese discussioni e consultazioni, complesse indagine cartografiche, valutazione di tempi di percorrenza, rischi di stritolamento o di multe, effetti psicologici di insulti da pedoni, necessità di competenze poliglotte per farsi capire dai passanti, la comunità ha partorito varie soluzioni "fai-da-te", in attesa che con qualche ponderoso intervento di installazione sotto alla segnaletica di pannelli integrativi su cui ricorrono le parole magiche "eccetto bici" o "consentito velocipedi".
Eccole qua, prima sulla pianta ...
(in blu il "giro pesca", in verde quello razionale da render possibile legittimamente, in rosso lo zigzig avventuroso escogitato dal know-how forumistico e in giallo al variante più o meno furba).
Gustatevala!
oppure, in parole (e anche pensieri, omissioni ed opere) ...
1) - in rosso - con qualche serpentina geniale si arriva così:
piazza dell'Unità
Via del Melarancio
a destra in Via dell'Amorino
a sinistra in Via dell'Alloro
a sinistra in Via de' Conti
tutto a destra in Via Zannetti
a destra in Via de' Cerretani
a sinistra in Piazza di Santa Maria Maggiore / Via de' Vecchietti
a sinistra in via de' Pecori (pedonale)
e costeggiare il Duomo lato Arno (ma non sarà zona pedonale tipo "A", non ciclabile?)
2) - in giallo - quella furbissima, con qualche infrazione a rischio ridotto (o spingendo a mano in qualche tratto):
Via degli Avelli (violando il largo marcipiede oppure a mano)
Piazza di Santa Maria Novella (pedonale?)
Via delle Belle Donne (violare senso unico?)
a sinistra in Via del Trebbio
piazza Antinori
traversare (vietato?) verso Via degli Agli
via de' Pecori (pedonale)
e costeggiare il Duomo lato Arno (ma non sarà zona pedonale tipo "A", non ciclabile?
I due percorsi fattibili, come si vede, richiedono una incredibile memoria fotografica per i sensi unici , oppure attenti studi cartografici, o qualche sia pur ridotta infrazione.