Questo è il testo del patto per la bicicletta che FirenzeInBici ha chiesto di sottoscrivere ai candidati a Sindaco
Alla luce del fatto che la mobilità ciclistica già oggi rappresenta il 10% degli spostamenti cittadini, contribuendo alla mobilità generale ed alla vivibilità cittadina, affermo la necessità di incentivarla ulteriormente con interventi e misure che ne amplino lo spazio e la sicurezza; sottoscrivo quindi questo “patto per la bici”:
- affermando che la tutela della salute dei cittadini e la difesa della qualità della vita sono due priorità per il governo della città di Firenze;
- essendo cosciente del fatto che le emissioni inquinanti ed i rumori prodotti dal traffico motorizzato minano fortemente la salute dei cittadini, e che la qualità della vita è gravemente inficiata dall’uso eccessivo del mezzo privato a motore che congestiona il traffico e comporta spesso condizioni di pericolo per gli utenti più deboli della strada (pedoni, ciclisti e disabili);
- concordando che una delle principali soluzioni ai suddetti problemi consiste nell'incentivare l'uso della bicicletta per gli spostamenti casa-lavoro-scuola in ambito metropolitano.
In qualità di candidata/o sindaco di Firenze mi impegno, se eletta/o, a promuovere le politiche in favore della bicicletta, e, nello specifico a realizzare i seguenti punti:
PRESUPPOSTI AMMINISTRATIVI ED ECONOMICI
- considerare, amministrativamente, organizzativamente e tecnicamente, la mobilità ciclistica come parte integrante della mobilità generale;
- mantenimento dell'ufficio bici con risorse umane e finanziarie adeguate alla progettazione e realizzazione di interventi in favore della mobilità ciclistica, e coinvolgimento diretto delle associazioni dei ciclisti nella fase di decisione;
- adeguato livello di finanziamento, quanto meno pari al livello minimo indicato della Commissione Europea (5 euro/abitante/anno)
PISTE CICLABILI
- completamento dell'esistente Piano per la Mobilità Ciclistica e suo adeguamento alle nuove realizzazioni urbanistiche;
- realizzazione di almeno 10 km di nuove piste ciclabili l'anno progettate secondo normativa, dando priorità al completamento alle seguenti direttrici di collegamento tra centro e: 1) viale Europa; 2) Rovezzano/Campo Marte; 3) Novoli/Osmannoro; 4) Careggi/Sesto; 5) Isolotto/Scandicci
SOSTA BICI
- stesura di un piano per la sosta delle bici;
- realizzazione di almeno 2000 nuovi posti all'anno per la sosta delle biciclette;
MODERAZIONE DEL TRAFFICO
- estensione delle aree ciclopedonali nel Centro Storico;
- realizzazione di opere per la riduzione della velocità del traffico motorizzato nelle strade non di grande scorrimento (restringimenti di carreggiata, attraversamenti ciclopedonali rialzati, dissuasori di sosta, ecc.);
INTERMODALITÀ
- istituzione di un abbonamento integrato mensile e annuale bici-treno nell'area metropolitana;
- impegno a rendere possibile il trasporto della bici sulla tranvia;
- avvio in tempi rapidi del servizio di bike sharing.
Come sottoscrivere il patto per la bicicletta
Preghiamo i candidati sindaco che desiderano sottoscrivere il patto per la bicicletta, di mettersi in contatto con noi fornendo un numero di telefono (possibilmente fisso) per la necessaria verifica.