Patto per la bici

Sottoscrivendo questo “patto per la bicicletta”, affermo che la tutela della salute dei cittadini e la difesa della qualità della vita sono due priorità per il governo della città di Firenze. Sono cosciente del fatto che le emissioni inquinanti ed i rumori prodotti dal traffico motorizzato minano fortemente la salute dei cittadini. La qualità della vita è gravemente inficiata dall’ uso eccessivo del mezzo privato a motore (imbottigliamenti, difficoltà di parcheggiare, impossibilità di condurre una conversazione per strada a causa dell’eccessivo rumore); inoltre si verificano spesso condizioni di pericolo, quando non addirittura piccoli ma quotidiani abusi, a causa della maleducazione e la mancanza di rispetto delle regole che caratterizza molti conducenti. Per tutti questi motivi, sottoscrivendo il presente patto, intendo indicare fortemente che una delle principali soluzioni ai suddetti problemi, consiste nell’incrementare la percentuale di spostamenti in bicicletta. In qualità di candidato al Consiglio Comunale mi impegno, se eletta/o, a promuovere le politiche in favore della bicicletta, con l’obiettivo di conseguire i seguenti obiettivi minimi:

    Creazione di un bike-plan, cioè un piano di sviluppo dei collegamenti ciclabili cittadini, con la partecipazione di associazioni, gruppi e semplici cittadini. Detto piano deve partire dall'analisi degli attuali flussi di traffico e indicare, per ogni tratto ciclabile da costruire, la percentuale di traffico automobilistico che si prevede di convertire in traffico ciclistico

    Finanziare la ciclabilità cittadina seguendo le indicazioni della commissione europea: 5 euro/abitante/anno per 5-7 anni. Il finanziamento sarà preferibilmente ottenuto mediante tassazione dei comportamenti anti-ecologici, risultato ottenibile, ad esempio, spingendo la regione ad adottare una forma di carbon-tax.

    Conferire all’ufficio mobilità alternativa e ciclabile adeguati poteri, in modo che detto ufficio possa operare in maniera maggiormente incisiva.
    Sollecitare la creare un ufficio bici metropolitano.

    Utilizzo di tutti i sistemi tecnici utilizzabili per migliorare la sicurezza sulle strade (autovelox, apparecchi che fotografano chi passa con il rosso ai semafori) e anche la qualità dell'aria (opacimetri, per esempiio)

FIAB Firenze Ciclabile

  • Sede legale: c/o Circolo ARCI Lavoratori Porta al Prato, via delle Porte Nuove 33; 50144 Firenze FI

  • Email: Clicca qui per scriverci

  • Codice fiscale: 94122650487

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