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lunedì 21 dicembre 2009 | di Patrizio Suppa
Nel mio gioioso pensare a vanvera, grazie alla neve caduta copiosamente sulla città ho fatto una piccola riflessione. Una nevicata nella nostra città è un evento piuttosto raro. Che accada intorno a Natale, beh, è quasi incredibile. Ripensandoci, questa pioggia di fiocchi di neve mi pare proprio un bel regalo. Capisco i disagi, i bus fermi (sembra che all’ATAF non abbiano le catene...), il poco sale (doveva essere sufficiente per cinque giorni, è finito in mezza giornata...) e tutto il resto, pe ...
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venerdì 18 dicembre 2009 | di Patrizio Suppa
Siamo tutti più buoni, a Natale. Forse. Mentre continua la caccia spasmodica al regalo bello, utile e sorprendente, io propongo un dono che cambia la vita: una bicicletta.L'associazione Manitese, che si occupa di cooperazione internazionale, promuove una serie di progetti per migliorare le condizioni delle popolazioni del sud del mondo. Uno di questi si svolge in Benin (Africa), dove si prevede di migliorare le condizioni di vita di oltre 400 donne e delle loro famiglie attraverso il miglioramen ...
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giovedì 17 dicembre 2009 | di Patrizio Suppa
Ricorderete le notti magiche (aspettando un gol) del 1990. Notti magiche che hanno portato a Firenze le prime piste ciclabili lungo i viali, tutt’oggi la spina dorsale della rete cittadina.Da allora, a parte qualche riverniciata e qualche scomparsa (viale Belfiore e Fortezza), non è più stato fatto niente.Qualche settimana fa sono comparsi alcuni segni sulla pista, per poi trasformarsi in toppe di asfalto.Non è un granché. Meglio di niente, dirà qualcuno. Lo dirò anch’io, ma perché dobbiamo semp ...
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mercoledì 16 dicembre 2009 | di Patrizio Suppa
In questi giorni c’è maretta per la prossima chiusura di uno stabilimento di automobili italiano. Non è stato scritto, ma è probabile che anche un altro lo segua.Capisco lo sdegno dei lavoratori, ma la risposta quale dovrebbe essere? Produrre (e vendere) ancora più auto? E questa sarebbe una soluzione o un problema?La giusta lotta dei lavoratori prosegue, ma io credo che per continuare a lavorare non sia necessario che si producano ancora auto.
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martedì 15 dicembre 2009 | di Patrizio Suppa
Era solo un bel sogno... Dopo anni di chiusura via Magenta a causa di un cantiere del Teatro Comunale (e sorge spontanea una domanda: cosa c’era di così importante da fare visto che comunque tra un paio d’anni dovrebbe essere pronto il nuovo auditorium a Posta a Prato?), un po’ per scherzo, un po’ per burla avevo scritto che sarebbe stato un bel regalo, una volta smantellato il cantiere, lasciare come area pedonale quel breve tratto di strada. In tutti questi anni ormai tutti si erano abituati.. ...
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lunedì 14 dicembre 2009 | di Patrizio Suppa
Pensavo ormai di aver visto tutto. Non potete quindi immaginare quale stupore, meraviglia e ilarità ha innescato l’incontro con un cartello che minaccia la rimozione forzata per lo shopping natalizio.C’è senz’altro il simpatico zampino dell’Assessore al Buonumore che una ne pensa e cento ne fa.Pensate con quale sottile ironia ha sistemato un cartello del genere, e pensate a com’è cambiata la visione di qualche commerciante di fronte al traffico e alle auto: qualcuno crede ancora che più auto sig ...
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mercoledì 9 dicembre 2009 | di Patrizio Suppa
Ci danno la colpa (a noi ciclisti) di rallentare i bus sulle preferenziali. Siamo considerati alla pari di qualche guidatore di gippone da marciapiede. Ho già detto come la penso, e di come sono sicuro che non sia proprio tutta colpa dei ciclisti se i bus rallentano la loro corsa.Esempio: via della Vigna Nuova è un'area pedonale salvo bus e taxi entro certe ore: ben più di una preferenziale. Ve ne siete mai accorti?Date allora la colpa a quel ciclista davanti al bus, dimenticando che il bus è fe ...
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venerdì 4 dicembre 2009 | di Patrizio Suppa
Questione di giorni, poi ci saremo. La nuova (ennesima?) conferenza sui cambiamenti climatici si svolgerà nella capitale danese. Se penso a Copenhagen, mi vengono in mente strade tranquille, bici che circolano ovunque, insomma, un luogo dove arrivare. Chissà se lì le bici possono andare sulle preferenziali... ma non è importante.La mia paura è che ricominci il teatrino su chi deve cominciare a smettere di produrre la CO2.I paesi ricchi dicono che il problema è mondiale e quindi tutti devono ridu ...
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giovedì 3 dicembre 2009 | di Patrizio Suppa
Che dobbiamo fare? Delle ciclabili abbiamo fame, e dobbiamo accettare anche quelle indigeste e quelle che sembrano uscite dalle matite di un disegnatore di vignette satiriche. Il mestiere di disegnatore è eccezionale, perché con pochi segni riesce a esprimere concetti che altrimenti sarebbero lunghi e noiosi da spiegare. Ognuno avrà in mente il suo preferito. A me vengono in mente Altan, Fremura, Vauro, Ellekappa.Non so chi abbia disegnato questa pista. Basta vedere le sue curve sinuose per capi ...
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mercoledì 2 dicembre 2009 | di Patrizio Suppa
Se si parla di degrado, c'è sempre qualche luminare che cita sempre le decine di migliaia di biciclette per mostrare al mondo la scelleratezza di un mezzo che non produce ricchezza (se non nelle tasche di chi lo usa: 10 km al giorno in bici per andare in ufficio fanno risparmiare oltre 200 euro l’anno di benzina...).Via Ghibellina, a detta di qualcuno, sembra sia degradata a causa delle bici messe dappertutto.Passandoci, in effetti, ci sono decine di bici legate in modo da intralciare il passagg ...
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