E’ stato
presentato il piano del verde del Comune di Firenze, con la presenza del prof. Mancuso che ha lanciato una serie di affermazioni provocatorie: togliere l’asfalto al 20% delle strade, avere tre alberi visibili dalla finestra e, nel caso si dovessero fare nuove costruzioni, eliminare i parcheggi per inserire alberi e piante.
Già previsti i primi interventi di depavimentazione: viale Malta, giardini Caponnetto, piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. La mia prima impressione superficiale è che si tratti di parchi e giardini, e non delle strade. Se così fosse, potrebbe essere la soluzione giusta? Se vado in un parco urbano, voglio godermi la natura, ma se la pavimentazione non è asfaltata ed è pieno di fango e pozzanghere non ci andrei, e non ci porterei nemmeno i bambini. Non solo: generalmente i parchi urbani hanno varie alberature che mettono in ombra i vialetti pavimentati.
Se invece fossero le strade ad essere depavimentate, si sporcherebbero di fango le auto, ma non sarebbe un problema per chi le usa. Non solo: senza asfalto sulle strade, almeno su alcune, le auto andrebbero più piano e si limiterebbe l’accumulo di calore, visto che di solito le strade non sono ombreggiate.