Non si interrompono le interruzioni 11
mercoledì 24 aprile 2024 | di Patrizio Suppa
Ciclisticamente parlando, l’Isolotto è un quartiere interrotto, e non solo sul lungarno dei pioppi. Stavo passando sulla ciclabile di via Canova ed ecco apparire l’ennesimo cartello di pista ciclabile chiusa, e come al solito piazzato proprio lì dove il percorso viene interrotto, e non dove sarebbe stato possibile passare da un’altra parte. Il motivo? Mah, il motivo potrebbe essere l’ignoranza di chi mette (o dice dove mettere) i cartelli, oppure la considerazione che chi va in bici lo fa per fare qualche giratina, quindi se fa avanti e indietro...
Immaginate cosa potrebbe succedere se per dei lavori sul viale Belfiore mettessero una serie di transenne e un bel cartello “strada chiusa” proprio a ridosso del cantiere: come andrebbe a finire?
I ciclisti no, pazienza: se vanno in bici significa che hanno tempo da perdere. E non hanno tanti voti da portare.
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