Non si possono mescolare le mele con le pere, lo so, ma anche la macedonia è buona, e così, per ridere, voglio provare a mettere insieme dati e informazioni incompatibili tra di loro, che però danno l’idea di come sia interessante il contrasto tra la percezione dei fatti e la loro comunicazione.
Nei giorni scorsi è uscito un
comunicato sui risultati dei controlli fatti dal reparto speciale della polizia municipale che si occupa delle Cascine: tra gli altri, 813 controlli, 47 denunce e 4 arresti: il 6,27% dei controlli ha prodotto conseguenze. Sempre alle Cascine, lo stesso reparto speciale ha usato il sistema Targa System effettuando controlli su 811 veicoli e rilevando 30 infrazioni: il 3,7%.
Passando dalle mele alle pere, qualche mese fa c’è stato un
controllo sul pagamento dei ticket di ingresso da parte dei bus turistici, con 730 controlli e 95 multe: il 13%.
Solo pochi giorni fa un altro controllo, stavolta sui locali di
Santo Spirito, 13 controlli con 8 multe, cioè il 61,53%, preceduto da un altro in
via Faenza, con 22 controllati e 18 irregolari: l’81,81%.
Benissimo tentare il ripristino della tranquillità alle Cascine, ma non posso dimenticare che i locali che rispettano le regole sono penalizzati dagli altri: qualcuno ha lanciato grida di scandalo?
Come dicevo, non si può paragonare lo spaccio di droga con un ticket non pagato, ma rimane la sensazione di trovare un fastidioso sottofondo di irregolarità anche nella parte più luccicante della città.