Quando arriva il momento di dire basta


E chi sono io per giudicare un presidente? Quello dell'Azerbaigian, che ospita l'ennesima Cop (29) sui cambiamenti climatici, ha detto in un suo intervento che petrolio, gas e minerali sono un “dono di Dio”. Non starei a scomodare qualche entità soprannaturale, tanto più che quando aumenta il presso della benzina quelli che si alzano al cielo non sono propriamente inni di lode, quindi più che un dono divino direi che è più appropriato parlare di colpo di fortuna, visto che le risorse minerali non sono disponibili in tutti i Paesi, e se un Dio c'è, mi auguro non faccia preferenze tra Paesi e popoli.
Dopo questa riflessione teologico-petrolifera, vorrei aggiungere la conclusione del suo discorso: le risorse naturali sono, appunto, naturali, e i Paesi che le hanno e le vendono ai mercato non devono essere incolpati, perché i mercati ne hanno bisogno. Non fa una grinza, ma ha la stessa logica di un ubriaco che chiede un altro bicchierino al bar, o di un bambino che vuole ancora una caramella, e poi un'altra, e un'altra ancora... Forse, per il loro bene, arriva il momento in cui dirgli “adesso basta”.
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