Faranno i dovuti accertamenti e si capirà cos’è successo.
Quello che è chiaro è che Remco Evenepoel, ciclista campione olimpico a Parigi (in linea e a cronometro) e anche campione del mondo a cronometro ha
sbattuto contro la portiera aperta di un furgone postale mentre si allenava e viaggiava intorno ai 40 km/h. Per lui fratture multiple e ricovero in ospedale, e la bici letteralmente spezzata. Con grande eleganza non ha mancato di esprimere alla guidatrice del furgone la sua vicinanza.
L’apertura improvvisa della portiera di un’auto è molto pericolosa per chi sopravviene, in bici o in moto, ma resta un’azione che viene sottovalutata. Per questo motivo alcuni giorni fa è morto un giovane ciclista a Milano, passando quasi inosservato: chissà se l’evento capitato ad un campione sportivo si meriterà di essere preso in considerazione più seriamente.