Qualche giorno fa avevo scritto delle polemiche nate a Houston dopo che l’amministrazione ha pensato di togliere una pista ciclabile molto importante a causa di lavori dell’acquedotto, senza prevederne il ripristino a lavori finiti.
Questa volta voglio citare lo
studio di un’istituto universitario che dichiara come la prima causa di morte per i bambini tra 5 e 12 anni, sempre a Houston, non è il vaiolo o il morso di un serpente a sonagli, ma gli incidenti stradali. Interessante no? Per superare il problema ci sono le proposte: ridurre la velocità delle auto, soprattutto restringendo le corsie delle strade e allargando i marciapiedi. Ancora una volta si va a finire lì, a scoprire l’acqua calda, ma… probabilmente al nostro ministero hanno solo rubinetti con l’acqua fredda.