mercoledì 28 maggio 2008
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(di Valerio Parigi)
Nella bozza del nuovo Regolamento di Polizia Municipale è previsto all'articolo 4, "Prevenzione dai danneggiamenti", comma 3, che "è comunque proibito collocare sui muri, sui lampioni, recinzioni o altri manufatti,...velocipedi anche appoggiati o legati, tranne nei casi espressamente autorizzati", e la sanzione prevista è da 80 a 500 euro (quindi superiore a quella attuale).
Siamo allibiti! Da anni si parla dell'assurdità di una multa (36 o 72 euro) che sanziona le bici equiparandole ad un TIR sul marciapiede, e adesso l'accoppiata Cioni-Bartolini viene a proporne una ancora maggiore, addirittura fino a 500 euro??
In realtà l'aspetto più grave è che qui si va nella direzione opposta a quella praticata ormai in tutta Europa e richiesta gran voce anche da noi: la facilitazione della sosta bici.
Non solo va cancellato il divieto di legare bici a pali o transenne, la cosa va resa esplicitamente legittima proprio cogliendo l'occasione del nuovo regolamento.
In pratica le bici dovrebbero essere considerate in divieto ed eventualmente rimosse solo nei casi in cui esse costituiscano intralcio gave a pedoni e disabili, quindi nei casi in cui, per analogia alla normativa in materia, non rimangano liberi almeno 90 cm sui marciapiedi.
Non ci siamo proprio caro Cioni, ti consigliamo di farti un giretto in Europa a vedere cosa è degrado e cosa non lo è. E come viene in ogni modo incentivato l'uso della bici.
(vedi le soluzioni proposte, cliccando qui, e un recente vergognoso caso di "due pesi e due misure")
(per scaricare la bozza del nuovo regolamento di Polizia Municiaple clicca qui)