venerdì 17 ottobre 2008
Il 7 dicembre dello scorso anno la giunta comunale aveva approvato il progetto di riqualificazione di via Gioberti dopo un lungo lavoro con i residenti e gli operatori commerciali, che aveva portato a deifnire il classico progetto che, per non scontentare nessuno, in realà scontentava tutti. Si prevedeva di ampliare i marciapiedi e lasciando il transito automobilistico; il che scontentava sia chi (come l'associazione FirenzeInBici) chiedeva la totale pedonalizzazione, sia i commercianti che erano interessati a mantenere la sosta per i propri clienti (che sarebbe stata invece eliminata).
Martedì scorso, dieci mesi dopo, la delibera è stata revocata e i 780mila euro che erano stati destinati al rinnovamento dell'arredo urbano della strada sono tornati nelle casse del Comune, reinseriti nel Piano triennale con la variazione di assestamento di bilancio. Ci sono provvedimenti più urgenti, spiega il vicesindaco Giuseppe Matulli, quei soldi serviranno a sistemare viale Etruria e piazza delle Cure.
E in via Gioberti? Non si fa più nulla? Resterà così? Matulli spiega le tappe della vicenda. «Il progetto di riqualificazione della strada è oggetto di un approfondimento: è necessario creare un collegamento con il parcheggio di piazza Alberti, per questo dovrà essere ripresa anche l'ipotesi della pedonalizzazione. Per questo c'è bisogno di tempo, di un nuovo confronto con i commercianti e i residenti». Eppure proprio i commercianti avevano cantato vittoria, convinti di aver vinto la loro seconda battaglia. La prima era stata combattuta per scongiurare la pedonalizzazione che temevano avrebbe ridotto l'appeal di centro commerciale. L'idea della pedonalizzazione venne archiviata, ma prossimamente tornerà d'attualità. Ma non con questo sindaco, quindi c'è tempo. Allo studio dei tecnici anche l'ipotesi di realizzare in via Gioberti un'asse ciclabile con una corsia percorribile a doppio senso di pedalata.
(Articolo ripreso da La Repubblica ed integrato con ulteriori informazioni)