sabato 30 maggio 2009
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Uno sguardo indiscreto nell'area riservata del sito di firenzeinbici svela l'arcano: superati i 300 iscritti. Si tratta di soci effettivi, a cui vanno ad aggiungersi un certo numero di iscritti ritardatari o smemorati che non hanno ancora rinnovato per il 2009.
Un risultato di tutto rispetto nella breve vita di Firenzeinbici: soprattutto nell'ottica di una crescente forza contrattuale per ottenere più spazio e sicurezza nel muoversi in bici a Firenze. A sua volta conseguenza di un interesse sempre maggiore di tanti fiorentini a veder premiata, e non ignorata o snobbata, la loro scelta virtuosa di muoversi senza inquinare e senza intasare la città e gli spazi urbani.
Sicuramente c'è ancora molto da fare: rispetto ai 25-30.000 cittadini che quotidianamanete si spostano in bicicletta siamo una rappresentanza relativamente piccola - che può e deve ancora crescere molto.
C'è poi un ampio bacino di persone che vorrebbero passare alla bici ma esitano o sono intimorite dalle condizioni di circolazione, dal traffico aggressivo e potenzialmente omicida, dalla sosta selvaggia impunita, dalle invasioni legalizzate di ZTL, aree pedonali, piste ciclabili etc.
Con queste persone, cioè chi già ha scelto la bici e chi potrebbe o vorrebbe farlo, l'Amministrazione comunale è in debito di molti interventi, attenzioni, coccole, ben al di la di quanto è stato fatto finora.
Noi, Firenzeinbici e il popolo delle due ruote, dovremo presentare con coraggio e tenacia questa cambiale all'incasso.
Quale dei riferimenti mitici e letterari vogliamo prendere?
"eran trecento, eran giovani e forti ..." - oppure gli spartani delle Termopili ?
Forse meglio nessuno dei due, qualcosa di edonistico ci si addice di più.