martedì 14 luglio 2009
Per anni abbiamo sostenuto che nelle zone e vie pedonalizzate deve essere consentito in modo generalizzato il transito bidirezionale delle biciclette. Una ovvietà, considerando che proprio in base al Codice della Strada (art. 3) si tratta in realtà di zone ciclopedonali. Eppure ci siamo sempre trovati davanti il muro di strampalati pareri-diktat dei Vigili urbani e l'inerzia di amministratori, tecnici e dirigenti comunali.
Proprio Borgo La Croce è stato da noi spesso presentato come esempio lampante. Ed ecco che un indizio recente, raffigurato in foto, ci fa ben sperare: ai due lati del "pilomat" (la colonnina a scomparsa che impedisce l'accesso ai veicoli non autorizzati) i simoboli della bici sull'asfalto sono su ambo i lati, in due direzioni. Adesso attendiamo solo che venga applicato il pannello integrativo "eccetto bici" dal lato piazza Beccaria.
Ci viene però anche il sospetto che si tratti di una "svista" dettata dal buon senso (che però non fa testo per i burocrati) da parte di chi ha realizzato la segnaletica orizzontale.
Cosa dicono i nostri lettori?
Un quiz su questo sito:
06/07/2009 Amsterdam? No (...)
"sensi unici eccetto bici", un tema caldo
Addendum del 15-7-2009
Un socio ci invia la foto di via Pietrapiana con lo stesso schema di simboli bici sulla carreggiata in ambo i sensi. O la svista è stata doppia, oppure c'è un passo avanti.