domenica 13 settembre 2009
Sabato 12 settembre verso le 10 un drappello di ardimentosi ciclo-ramezzieri di Firenzeinbici si è ritrovato in S.Lorenzo dotato di scope, guanti, sacchi e pettorine o magliette dell'associazione per dare il loro bacione a Firenze sgombrando alcune rastrelliere di molta sporcizia accumulatasi in mesi e anni.
Al tempo stesso, come è nostro costume, abbiamo voluto portare al Sindaco alcune semplici proposte (vedi) per risolvere a monte e in modo duraturo la pulizia e la effettiva utilizzabilità delle 
rastrelliere da parte di chi, muovendosi in bici, di bacioni a Firenze ne manda ogni giorno: meno inquinamento, meno traffico invasivo e più vivibilità per tutti. Fra l'altro l'intero armamentario in pieno centro ci è arrivato sui pedali, a dispetto di chi lo riterrebbe impossibile: guardare (e provare) per credere!
Cosa abbiamo trovato nelle rastrelliere: bottiglie, lattine, cartacce, e altre meraviglie spesso depositate nei cestini delle bici o sui portapacchi. A terra anche tanti mozziconi di sigarette, lucchetti tagliati (da ladri?), pezzi di metallo di bici danneggiate, ma anche di motorini e auto, oltre materiali di ogni genere proveniente da riparazioni idrauliche o di muratura, negozi, ristoranti, etc. Il quadro indica sicuramente che la pulizia delle rastrelliere non viene fatta da Quadrifoglio, neanche in occasione del lavaggio strade. Ma sicuramente c'è tanta gente che non ha alcuna vergogna a liberarsi le mani nel primo posto che gli capita, spesso a pochi metri da cassonetti o cestini dei rifuiti.
Nelle rastrelliere ripulite erano presenti anche rottami e bici abbandonate, ma in misura minore di tante altre situazioni (per es.stazione S. Maria Novella).
Incrociando il sindaco abbiamo avuto modo di sottoporgli a voce e nero su bianco le nostre proposte. In sintesi di effettuare, analogamente al lavaggio strade, la pulizia periodica delle rastrelliere, sia dai rifiuti che dai rottami abbandonati, per es. con cadenza trimestrale. Il tutto corredato da chiara segnaletica e attività informativa agli utenti della bicicletta. L'obbiettivo è, oltre alla pulizia stessa, restituire gli spazi nelle rastrelliere a chi usa la bici per muoversi in città, spesso quotidianamente, per andare al lavoro o nei luoghi di studio. 
Sicuramente le rastrelliere, anche se incrementate per soddisfare la richiesta attuale e in crescita, non possono essere destinate a chi si svuota le cantine di bici inutilizzate o da usare qualche volta l'anno.
La proposta di FirenzeInBici consegnata al Sindaco è scaricabile leggibile cliccando qui:
https://www.firenzeciclabile.it/public/firenzeinbici_pulizia_rastrelliere.pdf
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Nei prossimi giorni pubblicheremo altre foto dell'iniziativa, provenienti da partcipantio e cittadini. Per visualizzare l'intero album clicca sull'immagine qui sotto.
