sabato 15 marzo 2003
In lieve aumento il numero di partecipanti alla Critical massi di marzo. Dopo i mesi invernali, per la prima volta la partenza è avvenuta con la luce del sole. I ciclisti si sono poi diretti verso il duomo, passando da via de'Servi. In piazza della Signoria i Critical Masser hanno improvvisato una sorta di girotondo, con allegre scampanellate indirizzate agli inquilini di Palazzo Vecchio, poi i lungarni fino al ponte San Niccolò. Qui è iniziato il giro lungo i viali di circonvallazione, che ha mandato in tilt uil traffico cittadino. Una digressione fuori dai viali è stata fatta da viale Matteotti fino a via Masaccio. Davanti al supermercato, un esterrefatto Bugliani (con tanto di sportina della spesa) ha assistito a bocca aperta al transito dei massers.
Molti, nella massa, avevano una bandiera della pace. Uno, addirittura, l'aveva issata su una sorta di pennone montato su un carrettino attaccato alla bici. Un ragazzo, in piedi sul partapacchi di una graziella, ha suonato un tamburo per tutto il tempo.
Critical Mass, ritornata sui viali in piazza della Libertà ha proseguito vino all'incrocio fra vioale Redi e viale Blefiore. I massers hanno poi imboccato via Benedetto Marcello, scogliendosi sul luogo dove è avvenuto l'incidente mortale del 5 marzo.