venerdì 13 agosto 2010
Intervenendo a Controradio il Sindaco Matteo Renzi parla della demolizione della pensilina a S. M. Novella e tocca anche il tema delle rastrelliere per le biciclette (clicca qui per l'audio originale).
Un quadro un po' diverso da quello emerso da alcuni giornali (e dalle dichiarazioni dell'assessore Mattei). Di tenore analogo anche quanto riportato dal Corriere Fiorentino:
(...) Renzi assicura: «Saranno mantenute le rastrelliere gratuite per le bici, ma ci sarà anche la possibilità di mettere biciclette e motorini in una parcheggio a pagamento sotterraneo che sarà pronto entro l'anno».
Si ha l'impressione che l'opera di mediazione del "bici-consigliere" Giampiero Gallo abbia avuto effetto nel riportare in binari più ragionevoli le disastrose intenzioni di eliminare le bici da piazza Stazione. Ed ovviamente l'irritazione non solo dell'associazione Firenzeinbici ma di molti cittadini e pendolari, manifestata in lettere, interviste sui giornali etc.
Molto però rimane da chiarire: le rastrelliere saranno soltanto spostate in qualche punto meno in vista rispetto ad ora? Saranno dedicate solo alla sosta breve (e come?). O solo una parte? Sarà prevista una pulizia periodica da bici abbandonate e cartacce, come propone da tempo Firenzeinbici, con segnaletica analoga a quella del lavaggio stradale?
Resta anche la perplessità per le battutaccie sul "festival delle bici" (magari!!), e il continuo accostamento bici=degrado dell'assessore Mattei: il degrado non sono le biciclette o le rastrelliere, segno di civiltà, ma l'abbandono e la pessima gestione da parte della macchina comunale. "Guardino in casa loro" direbbe qualche vecchio fiorentino.
Alcune soluzioni concrete:
- mantenere ed ampliare le rastrelliere sul fronte stazione, Palacongressi/p.za Adua e lato Palazzina Reale
- nuove installazioni sull'isola (inutilizzata) esterna allo scivolo del parcheggio sotterraneo (bar Deanna), accanto alla rotonda/ingresso parcheggio, accanto al capolinea tram e in via Alamanni
- almeno 300 posti bici (situazione pre-esistente)
- altre piccole rastrelliere (6-12 posti) nelle immediate vicinanze della stazione: p.za Unità, sullo spartitraffico verso via Cerretani, via Nazionale, via Fiume, via Valfonda, via S. Caterina da Siena)
Di questo sì, si potrebbe parlare. Per poi agire, ovviamente. Il parcheggio custodito a pagamento sarà un valore aggiunto, specialmente se ben realizzato (per es. accessibile, ben segnalato all'esterno etc) e dotato di alcuni servizi, secondo il modello europeo.
A settembre se ne occuperà anche la commissione Ambiente e Trasporti
“A settembre con la commissione Ambiente e Trasporti affronteremo il tema delle tariffe del parcheggio bici alla stazione di Santa Maria Novella, dialogando coi vertici di Ataf e Firenze Parcheggi”. Lo annuncia il presidente della VI commissione Eros Cruccolini (SEL).
“Abbiamo già chiesto al consigliere delegato dal sindaco alle bici, Gallo, di mostrarci un piano che fotografi lo stato attuale delle piste ciclabili e i programmi per il loro sviluppo – ha aggiunto Cruccolini –. Le associazioni di ciclisti pongono con forza il tema delle tariffe: se vogliamo davvero incentivare l’uso di questo mezzo ecologico, dobbiamo anche arrivare a forme gratuite per chi parcheggia vicino a strutture come la stazione”. “Piuttosto – propone l’esponente della sinistra – aumentiamo lievemente le tariffe per chi parcheggia scooter o auto, mezzi che inquinano, a differenza della bici. Chi sceglie di pedalare compie una scelta virtuosa e va incentivato e anche premiato, non certo penalizzato”.
“A maggior ragione – conclude Cruccolini – riguardo ai lavoratori, che già si trovano ad affrontare gli aumenti tariffari dei mezzi pubblici legati ai tagli del Governo. Di questi temi la commissione si occuperà da settembre, con lo scopo di seguire da vicino lo sviluppo della rete delle piste ciclabili, e scongiurare la possibilità di parcheggi a pagamento per chi sceglie di utilizzare la bici per spostarsi nella nostra città”.
Possibili dislocazioni di rastrelliere alla stazione SMN:
