sabato 20 novembre 2010
Il seminario sul bike sharing promosso da Legambiente toscana si è svolto il 19 novembre
nell'ambito della manifestazione "Dire e fare".
I presenti, circa 10-15 persone compresi relatori e organizzatori, e le stesse presentazioni in programma, hanno avuto come tema soprattutto i problemi del bike sharing più che le opportunità, i vantaggi etc.
Purtroppo nessuna voce di realtà che un vero e proprio bike sharing hanno realizzato e sperimentato, ne dal lato utenza ne da quello gestori. In Italia è al momento essenzialmente Milano, dove la locale associazione FIAB lo appoggia e valuta positivamente.
Per fortuna si sono fatte le dovute distinzioni con sistemi artigianali e inadeguati, sparsi un pò dappertutto, che spesso si appiccicano impropriamente l'etichetta di bike sharing per motivi di prestigio; realizzati con poca convinzione e spesso solo per fare immagine, vengono poi abbandonati, privi di ogni adeguata gestione e finiscono per danneggiare invece che rafforzare l'immagine della bicicletta, dei sistemi di bike sharing e degli stessi enti che li hanno adottati.
Le problematiche evidenziate nel seminario sembrano concentrarsi su due aree: vandalismo, furti, manutenzione da una parte, costi dall'altra.
Mentre la prima è reale, ma è gestibile con sistemi avanzati e relativi operatori, la seconda sembra una considerazione poco fondata: tutti gli interventi sulla ciclabilità, anche quelli più complessi e di un certo costo, come appunto il bike sharing, evidenziano un rapporto costi/benefici molto migliore di ogni altro investimento per la mobilità. In altre parole buoni risultati, in tempi brevi, con pochi soldi.
Scarsamente trattate invece potenzialità, vantaggi e prospettive di tali sistemi proprio in realtà vicine a noi. Un esempio dell'utilità di un vero bike sharing per Firenze è illustrato in un precedente articolo, con i temi della "accessibilità" sia diurna che notturna della vasta ZTL fiorentina (clicca qui o sotto).
04/10/2010 "bike sharing" a
Firenze?
qualche chiarimento e valutazione competente
https://www.firenzeciclabile.it/articolo.aspx?id=2549
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