Il Corriere della Sera, sulla scia del nostro successo che ha finalmente portato il Ministero a riconoscere la legittimità delle bici "controsenso", ha lanciato un sondaggio fra i suoi lettori.
Per partecipare al sondaggio clicca qui e vota, a favore del successo ottenuto.
Con la tipica faciloneria italica, che non risparmia neanche i giornalisti, il Corriere ha dato una formulazione falsata: sembrava che le bici dovessero andare dappertutto controsenso, e non, come deve essere, con apposita segnaletica, in zone 30 etc.: "vuoi le biciclette contromano in tutte le strade?".
Su nostre proteste il Corriere ha poi corretto la domanda in corso d'opera, senza resettare il sondaggio, con un gran numero di voti già espressi. Bella confusione davvero, ed esiti sballati da contrastare.
A maggior ragione è importante votare, per la mobilità virtuosa in bicicletta ed a dispetto della disinformazione mescolata alla recidiva cultura da terzo mondo dell' "auto-dappertutto".
AGGIORNAMENTO (8 APRILE 2012)
Grazie alla mobilitazione degli associati FIAB, i risultati (inizialmente assai negativi) del sondaggio con formulazione truffaldina sono stati ribaltati, e a oggi i pareri sono in perfetta parità.
Nel frattempo, il Corriere Fiorentino ha lanciato lo stesso tipo di sondaggio, e qui, di nuovo grazie ai nostri potenti mezzi di comunicazione, i risultati vedono i favorevoli addirittura in vantaggio con uno schiacciante 70%. Votate qui.