lunedì 13 settembre 2004
«Le piste ciclabili intorno alla Fortezza da Basso devono essere ripristinate prima possibile». Questa la richiesta della capogruppo di "Unaltracittà/Unaltromondo" Ornella De Zordo che, questo pomeriggio in consiglio comunale, si è avvalsa della nuova modalità della "domanda di attualità" per interrogare il vicesindaco Matulli «su un aspetto della mobilità che rischia di rimanere penalizzato rispetto alle questioni ad oggi sollevate sulla viabilità della Fortezza».
«Non sarebbe infatti tollerabile - ha sottolineato Ornella De Zordo - che proprio i ciclisti, considerati a parole fra i più "deboli" e i più virtuosi dal Comune, fossero poi nella realtà sistematicamente dimenticati».
Nella sua replica a Matulli, la capogruppo di "Unaltracittà/Unaltromondo", sottolineando «l'importanza di arrivare a realizzare una vere rete di piste ciclabili» ha anche proposto «nell'immediato di sanare almeno il nodo della Fortezza con percorsi per biciclette sia sul lato Mugnone in direzione Belfiore che sul lato via Valfonda».
«I tempi per le verifiche tecniche degli uffici - ha concluso Ornella De Zordo - c'erano durante le verifiche della viabilità del sottopasso e, comunque, è indispensabile la volontà politica degli amministratori: sono sufficienti pochi e semplici interventi di segnaletica stradale per ottenere risultati di grande utilità».
Matulli risponde che gli uffici della mobilità stanno studiando un percorso per collegare viale Milton con la pista ciclabile Belfiore-Cascine attraverso il controviale della Fortezza lato Mugnone. Una soluzione che ricalca nei tratti fondamentali quella studiata dai ciclisti del forum di FirenzeInBici.Net.
«I tecnici stanno effettuando gli ultimi aggiustamenti al sistema intorno alla Fortezza dopo l'introduzione della nuova viabilità - ha spiegato il vicesindaco Matulli - intervenendo soprattutto sui tempi semaforici. Ebbene, in questa sede di aggiustamenti, ho chiesto agli uffici della mobilità di verificare la possibilità di istituire anche un percorso ciclabile».
In concreto l'idea è di prevedere in corrispondenza del semaforo pedonale Milton-Strozzi l'introduzione di un passaggio anche per le biciclette. In questo modo da viale Milton e da viale Strozzi (lato Villa Basileski) sarà possibile arrivare sul controviale della Fortezza lato Mugnone e da qui al sottopasso di viale Belfiore. «Gli uffici - ha aggiunto il vicesindaco - hanno anche il mandato di verificare la possibilità per le bici di transitare sotto il sottopasso per poi ricongiungersi alla pista ciclabile di viale Belfiore».
Nel corso dell'intervento il vicesindaco Matulli ha poi annunciato altri due temi all'ordine del giorno in materia di mobilità ciclabile: l'illuminazione dei percorsi per le biciclette e l'impegno, d'intesa con l'assessore all'ambiente Claudio Del Lungo, di stilare un piano complessivo della mobilità ciclabile in città.