mercoledì 2 novembre 2005
Promuovere la cultura
della bicicletta tra i giovani attraverso azioni di sensibilizzazione nelle scuole superiori e sul territorio. È questa la finalità del progetto "Bici Scolastiche: percorsi di educazione all'uso della bicicletta", promosso dall'assessorato alla pubblica istruzione e alle politiche giovanili del Comune di Firenze, in collaborazione con l'Uisp comitato di Firenze area diritti sociali, l'associazione "Veni Vidi Bici" e la Cooperativa sociale Ulisse.
Sabato scorso (29 ottobre) il progetto dalla
teoria si è trasformato in realtà. A partire dalle 9, in piazza Vittorio Veneto, gli studenti dell'Istituto Tecnico Area Sociale "Ginori Conti" e dell'Istituto Professionale per i servizi sociali "Elsa Morante" e una studentessa non vedente dell'Ipsia Nicolodi con l'assessore alla pubblica istruzione e alle politiche giovanili Daniela Lastri, si sono recati al Parco di San Salvi, con le biciclette messe a disposizione dalla Cooperativa Ulisse, che sono state riparate dai detenuti del carcere di Sollicciano, permettendo così di connotare il progetto anche rispetto al tema della solidarietà. Alle 10 è stato organizzato un nuovo punto di ritrovo al mercatino multietnico in lungarno Pecori Giraldi, e la tappa in bici si è conclusa al parco di San Salvi, dove alle 11 è stata organizzata una tavola rotonda, nella sala della Cooperativa sociale Ulisse.
Hanno
partecipato l'assessore Daniela Lastri, Gianni Autorino presidente della Cooperativa Sociale Ulisse, il dirigente scolastico Fabrizio Foli e il coordinatore dell'area diritti sociali Uisp Comitato di Firenze Pierluigi Sbolci.
Il progetto "Bici scolastiche" ha coinvolto oltre 200 studenti di classi dell'Istituto Tecnico Area Sociale "Ginori Conti", dell'Istituto Professionale per i servizi sociali "Elsa Morante" e di alcuni Centri Giovani della città. I ragazzi sono stati coinvolti in un percorso di riflessione sulle tematiche ambientali e sull'uso della bicicletta, in modo da riscoprire le vie della città e i luoghi meno frequentati seppur interessanti. In particolare l'educazione all'uso della bicicletta è stato il pretesto non soltanto per approfondire problematiche ambientali, ma proporre uno stile di vita sano, basato su una corretta alimentazione e sul movimento, attraverso delle lezioni tecnico - pratiche sul valore sociale dell'ambiente, della sostenibilità, del rapporto salute-alimentazione e della socializzazione.
«Nella pratica - spiega l'assessore Lastri - il progetto intende proporre l'uso della bicicletta nei percorsi quotidiani, come dalla scuola all'abitazione e viceversa e quindi valorizzando una mobilità sostenibile, un'alternativa alla congestione del traffico e all'elevato inquinamento.
Inoltre 'Bici scolastiche',
si inserisce all'interno delle iniziative rivolte all'educazione alla cittadinanza attiva, che vede i giovani vivere da protagonisti la propria città. Durante il corso sono stati affrontati e posti all'attenzione dei ragazzi temi quali il nuovo protocollo di Kyoto, l'ambiente e la sostenibilità, l'alimentazione e la motricità".
Al
termine del percorso educativo è stato consegnato ai ragazzi un questionario che ha permesso di rilevare il loro rapporto con i mezzi di trasporto e di verificare l'efficacia dell'intervento. Lo stesso modulo è stato distribuito nei centri giovani e a gruppi di ragazzi dei centri estivi Uisp. I dati emersi da una prima lettura del questionario evidenziano che il 78% degli intervistati possiede una bicicletta, con un maggior utilizzo da parte delle femmine, prevalentemente nella fascia 17-20 anni (34%). Il 65% giudica molto importante usare la bici, tanto che solo il 17% non la utilizza mai.
Una volta elaborati in modo definitivo, i dati diventeranno una
pubblicazione.