lunedì 22 dicembre 2014
Ormai i lavori per le 2 nuove linee tramviarie hanno preso il via.
Alcune arterie della viabilità, sono state ridotte da 2 ad una corsia; in alcuni casi, la viabilità ha subito cambi direzionale; alcuni marciapiedi ristretti; alcune piste ciclabili interrotte o chiuse. Tutti gli utenti della strada, chi più chi meno, come annunciato, subiscono delle difficoltà.
Ma i famosi percorsi alternativi?
Lì dove sono sorti cantieri e di conseguenza penalizzazioni della viabilità automobilistica, l'Amministrazione avrebbe dovuto creare dei percorsi alternativi, per permettere ai fiorentini di spostarsi in bicicletta, lasciando l'auto privata a casa.
Purtroppo ancora nessuna ombra di alternative sicure e praticabili per chi ha scelto di spostarsi in bicicletta.
A tal proposito il nostro socio, avv.to Jacopo Michi, nella lettera che pubblichiamo, sollecita la Direzione Nuove Infrastrutture e Mobilità a darne informazioni.
"Ecc.ma Direzione Nuove Infrastrutture e Mobilità
del Comune di Firenze,
con riferimento ai provvedimenti dirigenziali nn. 2014/M/11232 e 2014/M/11734, in nome e per conto di FIAB ONLUS, sono a richiedere quali siano gli "idonei percorsi alternativi protetti per consentire il transito dei ciclisti in sicurezza" nell'area interessata dai lavori e, qualora non vi fossero, invito la Spett.le Direzione a provvedere rapidamente alla loro realizzazione.
Infatti, non sfuggirà certo ai Tecnici di Codesta Amministrazione che - a fronte della revoca della pista ciclabile in Viale Strozzi, peraltro non meglio motivata - la previsione di far passare sul marciapiede i "velocipedi condotti a mano in promiscuo con i pedoni" non integri certo gli estremi di un "percorso alternativo".
In proposito, basti considerare che il velocipede spinto a mano può sempre essere condotto "in promiscuo con i pedoni": in tali casi, è di immediata evidenza ma giova ribadirlo, si avrà un pedone che spinge una bicicletta e non un "velocipede" in transito...
Del resto, dubito che in situazioni analoghe, quando ad essere bloccato è il traffico veicolare a motore, il "percorso alternativo" sia rappresentato da indicazioni invitanti ad utilizzare un altro mezzo di trasporto o, magari, esortanti ad andare a piedi!!
Certo di una rapida e cortese risposta (possibilmente entro Natale vista la rilevanza dello snodo di Viale Lavagnini per tutti i ciclisti fiorentini), porgo i miei migliori saluti ed auguro Buone Feste a tutti i componenti la Direzione.
Avv. Jacopo Michi"