venerdì 5 dicembre 2014
La Nazione di Firenze - 5 Dic. 2014 – pag. 23
I ciclisti sono spesso accusati di essere maleducati. L'associazione Città Ciclabile vorrebbe far presente che il mancato rispetto delle regole per le strade è purtroppo dilagante: velocità eccessiva (quando la strada è più libera), sosta in doppia fila, sulle strisce, sulle piste ciclabili, agli incroci, sono sempre più diffuse fra i mezzi a motore e creano situazioni di enorme pericolo per le categorie deboli della strada, pedoni e ciclisti. La decisione poi da parte delle varie amministrazioni comunali di riservare quasi tutto lo spazio per le strade ai mezzi a motore ha originato una "guerra fra poveri" pedoni/ciclisti che si contendono il poco spazio rimasto dove si sentono un po' più sicuri.
E le bici sprovviste di luci? Città Ciclabile, insieme alle associazioni familiari vittime della strada Gabriele Borgogni e Lorenzo Guarnieri, con la collaborazione di tantissimi biclettai, di tutte le Sezioni Soci della Coop di Firenze e col patrocinio del Comune, tramite la campagna BICI LUCENTI negli ultimi due anni ha distribuito centinaia e centinaia di kit comprendenti anche le luci a prezzo politico insieme a un "decalogo" del ciclista per un ritorno generale al rispetto delle regole nelle strade.