lunedì 25 febbraio 2019
Con l'entrata in funzione della linea per l'aeroporto il Sindaco ha fatto presente il contributo che la tramvia dà all'abbattimento del PM10 (ma c' anche il PM 2,5 ancora più micidiale) che entra come un aerosol nelle vie respiratorie con drammatiche conseguenze per la salute, soprattutto dei nostri bambini.
Com'è emerso nel recente seminario internazionale RespiraMi 3: Air Pollution and our Health il PM 10 dovuto al traffico non è solo prodotto dalla combustione dei carburanti ma per ben il 50% anche dall'usura di pneumatici, asfalto e freni e più sono pesanti i veicoli e più pulviscolo da usura viene prodotto, e questo indipendentemente dal tipo di motore, elettrico o termico. Un mix di metalli pesanti, idrocarburi, composti plastificanti che entra nei polmoni e poi si diffonde in tutto l'organismo soprattutto di neonati e bambini, sfortunatamente all'altezza più adatta per respirare sia questi veleni che quelli presenti nei gas di scarico.
Per uscire da questa situazione insostenibile i due mezzi che andrebbero quindi privilegiati sono tramvia, anche per ridurre lo stress da un traffico cresciuto a dismisura, e la bici, il mezzo più agile in città e che in assoluto più rispetta la salute di tutti anche in termini di contrasto alla sedentarietà, causa di tante altre malattie.
documento congiunto delle associazioni FIAB Firenze Ciclabile e ISDE Firenze Medici per l'Ambiente
Carla Lucatti - FIAB Firenze Ciclabile
Massimo Generoso - ISDE Firenze Medici per l'Ambiente
Riferimenti: