giovedì 16 aprile 2020
Come ci si potrà muovere garantendo il distanziamento sociale e limitando contemporaneamente il ricorso smodato ad auto, moto e scooter è uno dei nodi da sciogliere per la ripartenza. L’abbandono del TPL in favore del mezzo privato a motore è un rischio reale le cui conseguenze potrebbero rivelarsi disastrose sia a livello di congestione del traffico che di implicazioni gravi per la salute dei cittadini a causa dell’inquinamento dell’aria, ma anche acustico. La bicicletta ci viene per fortuna in soccorso.
Riportiamo il testo integrale della lettera che abbiamo inviato al Sindaco Nardella e all'Assessore Giorgetti contenente i nostri suggerimenti e le nostre osservazioni
L’associazione FIAB Firenze Ciclabile, così come molte altre realtà a livello locale e nazionale si sta muovendo affinché da un periodo buio e di difficoltà si possa ripartire col piede giusto. Alleghiamo al comunicato il documento inviato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e a tutti gli organi competenti per la gestione dell’emergenza e del post emergenza.