venerdì 2 settembre 2022
Dopo mesi di gestazione nel corso dell'estate è stata finalmente realizzata la prima fase di sperimentazione della zona 30 di via di Ripoli. L'interventio nasce da una proposta avanzata all'amministrazione del Quartiere 3 da FIAB Firenze Ciclabile ormai nell'inverno 2019, a seguito delle nostre rilevazioni da cui emergeva che il già esistente limite di 30 km/h era ignorato dai tanti che usano via di Ripoli come asse di scorrimento in uscita dalla città. Il nostro progetto, realizzato in collaborazione con il Q3 ed il prof. Carlo Natali e recepito poi dagli uffici della mobilità, ridisegna la segnaletica orizzontale e introduce alcuni parapedonali. I parcheggi a spina di pesce alternati sui due lati obbligano i veicoli ad un percorso meno rettilineo, riducendone forzatamente la velocità e garantendo la messa in sicurezza degli attraversamenti e la riduzione dell'inquinamento acustico.
Il prossimo obiettivo sarà l'allargamento dei marciapiedi, la realizzazione di piccoli spazi verdi e l'inserimento di arredi urbani in modo che via di Ripoli smetta di essere un asse viario e torni ad essere un pezzo di città progettato per le persone, piacevole da percorrere. Le tante esperienze in Italia a cui ci siamo ispirati mostrano che le zone 30 non uccidono le strade, ma le fanno rinascere, favorendo il commercio di vicinato e la vivibilità dell'area.
Questo intervento può essere l'occasione per comprendere la necessità di ripensare lo spazio urbano, con l'introduzione di zone pedonali e zone 30 in più aree della città , ispirandosi alle tante città europee che hanno così ridotto gli incidenti stradali e migliorato la qualità della vita per cittadini e attività commerciali.
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Perché 30 km/h? Quali sono le differenze rispetto ad una guida a 50 km/h? Scoprilo qui!