mercoledì 30 ottobre 2024
11/11/2024 Aggiornamento
Il comune ha pubblicato un nuovo comunicato stampa per una nuova manutenzione del 13 novembre.
30/10/2024
Sono ormai 4 mesi che nei comunicati stampa del Comune di Firenze non compaiono più notizie relative alla manutenzione delle rastrelliere: l’ultima risale infatti al 25 Giugno.
La notizia è particolarmente preoccupante, dato che erano ormai diversi anni che, con cadenza mensile, il comune comunicava ai cittadini fiorentini piccoli interventi di manutenzione straordinaria alle rastrelliere pubbliche: per quanto una pausa estiva nel mese di agosto fosse una costante, negli ultimi 2 anni mai si era protratta per così tanto tempo.
Interventi di manutenzione negli ultimi 3 anni segnalati dai comunicati stampa del comune di Firenze
Si tratta di un dato critico se unito al fatto che, da inizio gennaio 2024 ad oggi, gli interventi di manutenzione sono stati 121, ovvero poco più della metà rispetto allo stesso periodo del 2023, quando furono 216 (266 alla fine dell’anno); e due terzi rispetto al 2022, quando furono 170 (208 alla fine dell’anno).
La domanda che ci viene spontanea è: perché? Si tratta semplicemente di una carenza di comunicazione, di difficoltà organizzative dovute al cambio di amministrazione o, la peggiore delle ipotesi, dell'esaurimento precoce dei fondi per la manutenzione? Questo sarebbe drammatico visto che mancano ancora due mesi alla fine dell'anno.
Secondo gli OpenData del comune a Firenze vi sono 1852 rastrelliere su suolo pubblico, principalmente di due tipologie, note rispettivamente come “modello parapedonale” e “modello Firenze”. La prima, più datata, è letteralmente un arco parapedonale al quale sono saldate delle inserzioni per le ruote anteriori delle biciclette; la seconda, più moderna, è una rastrelliera più sicura progettata per poter legare il telaio della bicicletta e garantire un ancoraggio a più punti ed essere facilmente riposizionabile a terra in caso di necessità.
Esempio rastrelliera modello Firenze su viale lavagnini 2024
Esempio rastrelliera modello parapedonale su viale Lavagnini 2024
Da qualche anno il comune ha intrapreso un processo di progressiva transizione dal modello parapedonale verso il modello Firenze, sostituendo le prime tramite un programma apposito di manutenzione ed utilizzando nominalmente solo le seconde nelle nuove installazioni.
Al momento non siamo a conoscenza di quante unità vengano sostituite ogni anno ma non è particolarmente difficile imbattersi ancora in modelli parapedonali, soprattutto nelle periferie ed in alcune aree del centro storico, malgrado questo programma sia in funzione da anni.
La manutenzione delle rastrelliere consiste in una pulizia di questa da “rottami”, biciclette non funzionanti che nel tempo sono state vittima di cannibalizzazione e dalle normali biciclette abbandonate, con l’eventuale riparazione di archetti ed ancoraggi danneggiati nel tempo. Si tratta di un qualcosa di relativamente veloce e sappiamo che una squadra dedicata riesce a gestire più di una dozzina di rastrelliere al giorno.
Se prendiamo il numero di rastrelliere negli OpenData come veritiero, nella migliore delle ipotesi con le risorse del 2024 ogni rastrelliera riuscirebbe ad essere mantenuta una volta ogni 7 anni, un numero decisamente ottimista nella realtà e che, malgrado questo, risulta essere decisamente inferiore se confrontato con la pulizia delle strade o la frequenza con la quale le rastrelliere tendono nuovamente a riempirsi.
E’ da notare che a Firenze non esiste una manutenzione ordinaria per le rastrelliere: si tratta infatti di un servizio a segnalazione, che gestisce l’urgenza e la frequenza degli interventi esclusivamente se e quando gli utenti, tramite email a nuove.infrastrutturemobilita@comune.fi.it o i funzionari del comune ne segnalino la necessità.
Un sistema del genere non solo comporta una grossolana sottostima e carenza degli interventi, ma rende anche complicata la gestione per gli utenti che non hanno modo di prevedere se e quando la propria bici verrà rimossa, se non tramite un continuo e frequente utilizzo o controllo. Forse anche per questo è un bene che durante il mese di agosto le rimozioni vengano interrotte.
Per questo sono anni che FIAB Firenze Ciclabile chiede al comune un impegno serio e continuativo per l'incremento e la manutenzione delle rastrelliere presenti in città.
Riteniamo che nuove e continuative risorse debbano essere allocate a questo servizio affinché si concluda la transizione al Modello Firenze ed il numero di rastrelliere in città riesca a rispecchiare la crescente domanda che riscontriamo in ogni parte di questa, ma soprattutto nel centro storico.
Riteniamo essere giunto il momento di rendere ordinaria la manutenzione di questi dispositivi, l’utilizzo esclusivo di un sistema su segnalazione poteva funzionare qualche decennio fa quando venivano installate in numeri ristretti, ma ormai si tratta di normalizzare un sistema maturo e diffuso tramite manutenzioni periodiche e ben segnalate sulle rastrelliere stesse in modo che gli utenti ma anche il comune stesso possano meglio organizzarsi intorno a questo servizio.