Transitare in sella su alcuni nuovi attraversamenti con solo strisce ("pedonali"?), che collegano piste ciclabili? Un esempio recente e di grande impatto, per l'intenso traffico, è il collegamento nuovo di zecca in piazza Ferrucci (vedi in foto, in basso, la vecchia situazione ora risolta).
Ci hanno già scritto molti cittadini e soci, perplessi o preoccupati della novità. Secondo i tecnici della Direzione Mobilità, responsabili per la scelta di questo tipo di segnaletica, sarebbe legittimo il transito bici come per gli attraversamenti ciclabili veri e propri, (quelli previsti dal codice, con riquadri bianche affiancati alle strisce). Gli uffici si basano su di un parere ministeriale che lo consentirebbe in caso di percorsi promiscui ciclopedonali (e non di piste ciclabili "separate").
Il nostro consiglio a soci e ciclisti fiorentini è di prendere con le molle la legittimità della soluzione adottata, la sua sicurezza e chiarezza per automobilisti, pedoni e ciclisti. Molto meglio
fidarsi del proprio intuito e buon senso: nel traversare in sella su sole strisce, in caso di incidente ci sono buone probabilità che il ciclista travolto si prenda anche il
torto in sede processuale. Il danno e la beffa.
Altro consiglio: in caso di incidente (o di contestazioni, dai Vigili o altri) fare riferimento alla soluzione segnaletica adottata dagli uffici tecnici della Direzione Mobilità, che si sono basati a loro volta su pareri ministeriali (non reperibili sulla Gazzetta Ufficiale o altre fonti pubbliche). E' anche possibile richiedere il
"pronto soccorso legale Fiab", ed in ogni caso informarci su eventuali infortuni.
Fiab Firenzeinbici ritiene la segnaletica adottata pericolosa e poco sensata, ove esiste invece quella sicura e consolidata, utilizzata in tutti gli attraversamenti segnalati, a Firenze, in Italia, in Europa. Abbiamo già comunicato agli Uffici della Mobilità la nostra netta contrarietà, e andremo avanti per far rirpristinare i normali attraversamenti ciclabili.
Per gli aspetti normativi, con la nostra posizione articolata e i vari punti a favore o sfavore delle varie soluzioni, gli interessati, ed in particolare i responsabili della Mobilità, possono consultare l'
articolo apposito su questo sito e quello dedicato alla sicurezza agli incroci sul sito
dell'Area Tecnica Fiab.
Un possibile fraintendimento va chiarito: il transito dei ciclisti, in sella, sulle
"normali" strisce pedonali rimane non permesso, è necessario cioè
scendere e spingere a mano. L'applicazione piuttosto controversa della segnaletica qui illustrata si riferisce soltanto ai non frequenti casi in cui le strisce consentono l'attraversamento in prosecuzione, da ambo i lati, di "
percorsi promiscui ciclopedonali" come nella foto in calce.
Una bella complicazione ...